Pista ciclabile del Naviglio Pavese

La Pista Ciclabile del Naviglio Pavese è un itinerario ideale per chi cerca una pedalata tranquilla immersa nel verde, perfetta sia per ciclisti esperti che per chi è alle prime armi.

Con una lunghezza totale di 32 km, il percorso è relativamente breve e presenta una difficoltà facile, rendendolo accessibile a tutti. Attraverso paesaggi variegati e caratteristici è un'occasione per scoprire alcuni dei luoghi più affascinanti della Lombardia.

Il nostro viaggio inizia a Milano, la metropoli pulsante di cultura e storia. Fondata dalla tribù degli Insubri intorno al 590 a.C., Milano divenne un importante centro sotto il dominio romano, visconteo e sforzesco.

Da qui, ci dirigiamo verso sud lungo il Naviglio Pavese, godendo della vista delle antiche case color pastello che fiancheggiano il canale. Mentre pedaliamo lungo la pista ciclabile, ci troviamo immersi nel Parco Agricolo Sud. Questa area verde è un tentativo di preservare la natura e l'agricoltura nel mezzo dell'espansione urbana.

Proseguiamo verso Rozzano, un comune che offre un mix di modernità e tradizione. Qui la pista ciclabile corre parallela alla SS35 dei Giovi. L'espansione edilizia di Milano si mescola con porzioni di campagna che si insinuano verso il centro della città.

Rozzano attraversata dal Lambro Meridionale, ha una storia che risale all'epoca romana. Il suo nome potrebbe derivare dal legionario romano Rutius.

Nel corso dei secoli, Rozzano ha visto una serie di cambiamenti, passando da un piccolo villaggio agricolo a una città moderna. Qui, potete fare una pausa per ammirare la bellezza della natura nei numerosi parchi della città e visitare il Centro Culturale Cascina Grande, un luogo di cultura e aggregazione, e la Chiesa di Sant'Ambrogio, luogo di culto storico.

Il nostro prossimo stop è Binasco, noto per il suo Castello Visconteo in stile medievale. Questo monumento storico-artistico risale al 1300 offre una visione affascinante della storia locale.

Binasco offre un'atmosfera tranquilla e rilassante, lontana dal trambusto della città. Questa città ha una storia affascinante, con le sue origini che risalgono all'epoca romana. Binasco era un punto di fusione tra i territori di Milano e Pavia, separati dall'alveo del Ticinello.

La pista ciclabile è segnata da lunghi filari di alberi, e le risaie iniziano a comparire, tipiche della campagna pavese. Gli aironi che sorvolano la pista ciclabile indicano che stiamo entrando in un'area ricca di fauna.

Da Binasco, ci dirigiamo verso la Certosa di Pavia. Questo luogo di pace e tranquillità è un must per tutti gli amanti dell'arte e della storia. Il complesso monumentale della Certosa di Pavia, che comprende un monastero e un santuario, fu costruito alla fine del XIV secolo per volere di Gian Galeazzo Visconti, primo duca di Milano.
Il monastero è uno dei luoghi più belli della Lombardia, con la sua elegante facciata della chiesa di Santa Maria delle Grazie.

Infine, raggiungiamo Pavia, la nostra destinazione finale. Conosciuta come la "città delle cento torri", Pavia è ricca di storia e cultura. Fondata in epoca preromana, Pavia divenne un importante centro durante l'epoca romana con il nome di Ticinum. Nel Medioevo, fu capitale del Regno longobardo e poi del Regno Italico.

Da non perdere la visita al Duomo di Pavia e alla storica Università di Pavia. Altro punto di interesse è il Ponte Coperto sul fiume Ticino. Qui, il fiume Ticino offre un habitat ideale per una varietà di specie di uccelli e pesci, rendendo questa zona un luogo perfetto per gli amanti della natura.

La Pista Ciclabile del Naviglio Pavese
La Pista Ciclabile del Naviglio Pavese è un percorso facile, adatto a tutti i livelli di ciclisti. Con un totale di 32 chilometri, è l’itinerario perfetto per una gita di un giorno o per un weekend. Si tratta di un percorso lineare che può essere coperto in un paio d'ore, a seconda del ritmo di pedalata e delle eventuali soste.

Il fondo misto del percorso offre un mix di terreni, rendendo l’esperienza di ciclismo più varia e interessante. Per questo itinerario, si consiglia una bicicletta da viaggio o una gravel bike, ideale per affrontare i diversi tipi di terreno. In realtà può essere percorso anche con bici da corsa facendo attenzione alle forature nei tratti di strada sterrata.