Vigevano Pavia Lombardia
L’anello ciclabile Vigevano-Pavia è un itinerario cicloturistico di circa 84 km, con difficoltà media e fondo misto, ideale per chi ha già una buona abitudine alla pedalata.
Un percorso adatto alla bici da viaggio, che alterna piste ciclabili a tratti su strade secondarie anche trafficate, attraversando ambienti naturali di pregio e borghi ricchi di storia.
Un viaggio in bici che permette di esplorare alcuni degli angoli più caratteristici della Lombardia sud-occidentale, tra il Parco del Ticino e le campagne irrigate del pavese.
Il punto di partenza e arrivo è Vigevano, città simbolo del Rinascimento lombardo. Il cuore storico ospita la maestosa Piazza Ducale, tra le più armoniose d’Italia, incorniciata da portici e dominata dalla Torre del Bramante, parte del complesso del Castello Sforzesco, uno dei più grandi d’Europa.
Oltre all’impianto urbano rinascimentale, Vigevano è nota per la tradizione calzaturiera, celebrata nel Museo Internazionale della Calzatura.
Uscendo da Vigevano si entra nel territorio del Parco del Ticino, primo parco regionale d’Italia. L’ambiente fluviale è tra i più integri della pianura: una fitta rete di boschi planiziali, lanche, rogge e canali crea un ecosistema ricco di biodiversità.
Il percorso si sviluppa lungo sentieri naturalistici e tratti di strada sterrata, accompagnati dal rumore dell’acqua e dai colori del bosco.
La prima tappa significativa è Morimondo, piccolo borgo agricolo noto per l’Abbazia di Morimondo, fondata dai monaci cistercensi nel XII secolo.
Il complesso monastico, oggi sede di eventi e percorsi didattici, rappresenta un esempio prezioso di architettura religiosa medievale.
Le coltivazioni circostanti, ancora ispirate alla regola benedettina del “ora et labora”, mantengono viva una cultura rurale antica.
Subito dopo Morimondo si imbocca la pista ciclabile che costeggia il Naviglio di Bereguardo, canale artificiale realizzato nel XV secolo per collegare il Naviglio Grande con il Ticino, utilizzato in passato per il trasporto di merci verso Milano. La ciclabile è immersa nel verde e perfettamente pianeggiante, ideale per una pedalata rilassata.
Arrivati a Bereguardo, si attraversa il famoso Ponte di barche sul Ticino, una struttura galleggiante unica nel suo genere, che consente il passaggio tra le due sponde del fiume. Il paese conserva ancora l’impianto medievale e alcune tracce del castello visconteo.
Proseguendo, si giunge a Motta Visconti, piccolo centro legato alla famiglia Visconti e storicamente punto di confine tra il Ducato di Milano e il Piemonte.
La zona è oggi prevalentemente agricola, ma conserva elementi dell’antico sistema difensivo e religiosi.
L’ingresso a Pavia avviene pedalando lungo il Ticino. La città conserva numerosi monumenti storici: il Ponte Coperto, ricostruzione del ponte medievale, è una delle immagini simbolo;
il centro storico ospita il Duomo con la cupola tra le più grandi d’Italia, la Basilica di San Michele Maggiore in stile romanico e il Castello Visconteo, oggi sede museale.
Pavia è anche sede di una delle università più antiche e prestigiose d’Europa, fondata nel 1361.
Lasciata Pavia, si risale lungo il versante occidentale del Ticino, raggiungendo Zerbolò, centro immerso nel Parco del Ticino e famoso per le sue aree naturalistiche.
In località Boschi di Zerbolò è possibile deviare per brevi esplorazioni a piedi o osservazioni naturalistiche: la zona è frequentata da aironi, cormorani e altri uccelli acquatici.
Da qui si rientra infine a Vigevano, completando il percorso ad anello.
Lungo l’anello Vigevano-Pavia sono presenti diversi servizi per il cicloturista.
A Vigevano e Pavia è possibile trovare punti di noleggio biciclette, inclusi modelli da trekking ed e-bike. Sono inoltre presenti officine meccaniche per riparazioni d’emergenza e negozi specializzati.
Alcune strutture agrituristiche lungo il percorso, soprattutto nella zona del Parco del Ticino, offrono ricovero bici, servizi di manutenzione base e colonnine di ricarica per biciclette elettriche.
Gli infopoint turistici di Morimondo e Pavia forniscono mappe e materiali per pianificare escursioni in bici nella zona.
Il tracciato dell’anello Vigevano-Pavia tocca aree ricche di storia, cultura e tradizione contadina.
L’Abbazia di Morimondo non è solo un monumento religioso, ma anche un centro di ricerca sul paesaggio agricolo medievale. I monaci cistercensi introdussero tecniche avanzate di canalizzazione delle acque, che modificarono profondamente la geografia agricola della zona.
Il Naviglio di Bereguardo è uno dei primi esempi di ingegneria idraulica moderna: qui vennero sperimentate alcune delle prime conche di navigazione, che permisero di superare i dislivelli dell’acqua.
A Pavia, una delle curiosità più note riguarda la figura di Cristoforo Colombo, che avrebbe studiato medicina presso l’Università cittadina, e del filosofo Ugo Foscolo, che qui insegnò retorica.
Il territorio tra Bereguardo e Zerbolò, invece, è noto per le sue paludi e boschi golenali, che ospitano alcune delle ultime foreste planiziali padane.
Data la lunghezza del percorso, è consigliabile affrontarlo con un buon livello di allenamento. La distanza di 84 km richiede una giornata intera di pedalata, considerando le soste.
Il fondo misto, con tratti sterrati e strade asfaltate, rende importante l’uso di una bicicletta da viaggio o comunque adatta al cicloturismo.
Percorrere l’anello ciclabile Vigevano Pavia è un’esperienza che unisce attività fisica, scoperta del territorio e passione per la natura.
Un itinerario in bici adatto a chi ama i bicitours, i viaggi in bici e cerca nuove escursioni in bici nel cuore della Lombardia, tra le province di Pavia e Vigevano.
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