Brescia Brescia Lombardia
Un percorso ciclabile facile, adatto a tutti, che unisce la città di Brescia alle sponde del Lago d’Iseo. L’itinerario Brescia–Paratico si sviluppa su circa 36 km e attraversa paesaggi diversi: dalle aree urbane ai vigneti della Franciacorta, fino al suggestivo arrivo sul lago d'Iseo.
È un itinerario cicloturistico su fondo misto, adatto a biciclette da viaggio, perfetto per chi ama scoprire il territorio in modo sostenibile e rilassato.
La partenza è dal centro di Brescia, una città con un ricco patrimonio storico.
Prima di salire in sella, vale la pena visitare Piazza della Loggia, il Castello di Brescia o il complesso museale di Santa Giulia, patrimonio UNESCO.
Lasciando la città in direzione ovest, il percorso si snoda su piste ciclabili e strade secondarie, attraversando i primi comuni dell’hinterland come Cellatica e Gussago.
A Cellatica, cuore della Franciacorta, si pedala tra vigneti ordinati e antiche cascine. Gussago, con la sua iconica Santissima, un ex convento arroccato su una collina, offre un punto panoramico ideale per una breve deviazione a piedi o una sosta fotografica.
Proseguendo lungo l’itinerario si arriva a Rodengo Saiano, dove si trova uno dei monumenti religiosi più importanti della zona: l’Abbazia Olivetana. Fondata nel X secolo, è ancora oggi abitata da monaci e visitabile. Il complesso si affaccia su un ampio prato, ideale per una pausa all’ombra prima di ripartire.
Da qui, il percorso continua tra filari di vite, ville di campagna e piccole strade rurali. La Franciacorta si esprime in pieno: è possibile incontrare cantine storiche e produttori locali, spesso aperti per degustazioni e visite.
Il tracciato ciclabile prosegue in direzione sud-ovest, passando per Saiano, piccolo borgo immerso nel verde. Qui, una breve sosta può essere dedicata alla chiesetta di San Rocco o semplicemente al paesaggio collinare che anticipa l’arrivo al lago.
Dopo l’ultimo tratto in campagna, l’itinerario culmina a Paratico sul Lago d’Iseo. Il paese accoglie i ciclisti con un lungolago curato, panchine ombreggiate e la possibilità di visitare i resti del Castello Lantieri, con la sua torre panoramica. Da qui, si può attraversare il ponte ciclopedonale che collega Paratico a Sarnico, sulla sponda bergamasca del lago.
Per chi vuole prolungare l’escursione in bici, è possibile imbarcarsi su un traghetto per Montisola, l’isola lacustre più grande d’Europa, dove le biciclette sono ammesse e il traffico a motore è vietato.
Quello tra Brescia e Paratico è uno degli itinerari in bici più completi e accessibili della zona. Unisce viaggi in bici e scoperta culturale, attraversando aree urbane, borghi storici, vigneti della Franciacorta e paesaggi lacustri. Lungo il percorso si trovano diversi punti di interesse artistici, naturali e gastronomici, che rendono questo tragitto ideale per una giornata di cicloturismo senza fretta.
È un percorso consigliato anche per famiglie, grazie alla buona segnaletica, ai tratti sicuri e alla varietà degli ambienti attraversati. Un’esperienza perfetta per chi cerca bicitours rilassanti e autentici nel cuore della Lombardia.
L’itinerario Brescia–Paratico è ben attrezzato per accogliere i cicloturisti, anche grazie alla presenza di diversi servizi dedicati a chi viaggia in bici. A Brescia, punto di partenza, si trovano numerosi noleggi bici, alcuni dei quali offrono anche biciclette a pedalata assistita, oltre a officine specializzate per riparazioni e assistenza tecnica.
Lungo il tragitto, in località come Gussago e Rodengo Saiano, sono presenti ciclofficine e piccoli negozi che offrono pezzi di ricambio, gonfiaggio gomme e supporto meccanico di base. In diversi punti del percorso si trovano inoltre fontanelle, aree di sosta attrezzate e punti ristoro adatti a una pausa veloce, con parcheggi bici e spesso anche colonnine per la ricarica di e-bike.
A Paratico, l’arrivo sul Lago d’Iseo, non mancano strutture bike-friendly, tra cui hotel e B&B che offrono ricovero bici, oltre a punti informativi turistici dove è possibile ottenere mappe dei percorsi ciclabili e orari dei traghetti. Alcune strutture propongono anche il trasporto bici su richiesta, utile per il rientro o per proseguire il viaggio lungo il lago.
Oltre alla bellezza dei paesaggi, l’itinerario Brescia–Paratico è ricco di curiosità storiche e culturali che meritano attenzione durante la pedalata. A partire da Brescia, conosciuta nell’antichità come Brixia, città romana per eccellenza, ancora oggi conserva resti archeologici di grande valore come il Capitolium e il Teatro romano, visitabili prima di mettersi in viaggio.
Attraversando la Franciacorta, si entra in una terra dal nome curioso: secondo alcuni, deriverebbe dal latino "franchae curtes", ovvero corti franche, esenti da tributi sin dal Medioevo. Questa autonomia ha favorito nei secoli lo sviluppo agricolo e produttivo della zona, oggi famosa nel mondo per il suo vino spumante metodo classico. Non è raro incontrare, soprattutto in estate e autunno, fiere del vino e sagre paesane legate ai prodotti locali.
A Gussago, oltre al panorama collinare, si tramanda la tradizione del “spiedo bresciano”, un piatto tipico a base di carne cucinata lentamente su brace, spesso accompagnato da polenta. Una pietanza che racconta l’identità rurale di queste terre.
Infine, arrivando a Paratico, si entra in un’area di confine tra le province di Brescia e Bergamo. La posizione geografica sul lago ha da sempre favorito lo scambio commerciale e culturale. Il Ponte di legno tra Paratico e Sarnico, oggi ciclopedonale, ripercorre l’antica via fluviale del commercio che univa il Sebino alla pianura.
info@bicitours.it